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Santa Famiglia di Nazareth, con il tuo manto proteggimi.
Santa Famiglia di Nazareth, con il tuo potere difendimi.
La sacra famiglia e l’unico mio tesoro, ed ogni mio bene.
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La devozione alla Sacra Famiglia
La devozione alla Sacra Famiglia è un mezzo semplice e potente per tenere accesa la lampada della fede, per crescere nelle virtù cristiane e per allontanare da noi e dalla nostra casa i demoni che insidiano la nostra vita. Essa consiste nel consacrarsi in anima e copro ai tre sacri personaggi della casetta di Nazaret e nel pregarli ogni giorno per ricevere da Dio la forza e la grazia divina. Ripetiamo spesso: "Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e l'anima mia. Gesù, Giuseppe e maria, assistetemi nell'ultima agonia. Gesù, Giuseppe e maria, spiri in pace con voi, l'anima mia.
La casetta di Nazareth
"E' dolce rappresentarci questa Santa Famiglia di Nazaret all'ora della consueta preghiera. Nell'alba dorata o nel violaceo crepuscolo della Palestina, sulla piccola terrazza della loro bianca casetta, rivolti verso Gerusalemme. Gesù, Maria e Giuseppe sono in ginocchio; San Giuseppe, come capo della famiglia, recita la preghiera, ma è Gesù che la ispira, e Maria unisce la sua dolce voce a quella grave del santo Patriarca. Futuri capi di famiglia! Meditate e imitate questo esempio, che troppi uomini oggi dimenticano" (Pio XII).
Le apparizioni della Sacra. Famiglia
La Sacra Famiglia apparve più volte a Don Ludovico Pieri, mistico e veggente (1849). Questi aveva fondato un’Associazione chiamata “Compagnia di San Giuseppe”. Il Pieri era il direttore spirituale dei futuri beati Placido Riccardi e Pietro Bonilli. Don Ludovico aveva le visioni della Sacra Famiglia nella Chiesa di San Francesco di Trevi (PG) e presso il santuario della Madonna della Stella. La Sacra Famiglia gli comunicava i “Sermoni” con i quali formava i giovani della sua associazione. In seguito fondò i “Missionari della Sacra Famiglia” che diffusero in Italia il culto e la devozione alla Sacra Famiglia.